MIA una favola che fa bene al cuore

Al Piccolo Teatro Unical, per il terzo anno consecutivo è andata in scena quella magia capace di la moda, la musica, lo spettacolo alla solidarietà, come ad Alfredo Bruno piace fare.

Si intitola “Mia – Una favola che fa bene al cuore” lo spettacolo che con i suoi trecento spettatori ha aiutato l’associazione “Niki Aprile Gatti” a rafforzare concretamente il suo costante impegno nel mondo del sociale e aiutare soprattutto i bimbi che vivono in situazioni di disagio socioeconomico.

Perché spesso non servono fatine, folletti e altre creature fantastiche perché una favola sia tale. A volte quello che serve è un semplice ingrediente segreto, capace di trasformare ogni storia, persino la più banale, in un incanto da vivere e raccontare. Questo ingrediente si chiama “sogno”.

E “Mia”, è un’opera piena di magia e con i sogni ci va a nozze. E non solo perché la produzione e la realizzazione porta la firma di “MisSposi Italia”, ma perché le dinamiche di uno show di per sé originale, hanno fatto da collante e sono servite per donare un po’ di noi stessi a “quell’altro che ci sta vicino, che ha bisogno del nostro aiuto, ma che spesso non riusciamo a vedere”, come ha sottolineato Federico Perrotta, showman e artista a tutto campo, ormai presenza fissa di tali iniziative. Uno spirito solidaristico che ha coinvolto non solo gli spettatori e il cast artistico al completo, ma soprattutto con i partner dell’iniziativa. 

COMPUTERELLE in particolare, ha donato all’associazione “Niki Aprile Gatti” due computer portatili. Quando il cuore è contenuto anche dentro un microchip.

Proprio Federico, poi, ha giocato un ruolo da protagonista, rivestendo i panni di narratore eccentrico e ironico, che con simpatia e coinvolgimento, ha tessuto i fili della vicenda messa in scena dalle ragazze guidate da Alfredo Bruno.

Ad affiancarlo, nel ruolo di Mia, la biondissima Rachele Morelli, che dopo i recenti successi come fotomodella per uno shooting Moschino e Versace,  ha rivelato al pubblico un altro inaspettato talento. Rachele si è riscoperta performer canora di gran pregio interpretando sia brani da solista, sia in duo. Come “City of star”, accompagnata da un bravissimo Vincenzo Ciacco .

Non di minor risalto invece le performance coreografiche di Anamaria Tachita e Giorgia Perciavalle, amiche “danzanti” di Mia.

A fare da contorno, le altre ragazze e i ragazzi di MisSposi Italia: Giorgia Fantozzi, Alessia Filicetti, Maria Carmela Canova, Ludovica Nicosia, Agostino Chiappetta, Pietro Capalbo, Anna Sorrentino, Claudia Nicosia e con la partecipazione di Alice Perciavalle nel ruolo di MIA da piccola.

Ragazze che hanno sì vestito i panni di modelli e modelle, ma che questi stessi panni sono stati capaci di svestire e per indossarne, per una sera soltanto, altri, improvvisandosi simpatici attori figuranti di esilaranti gag, o ballerini provetto di coreografie anch’esse da sogno, curate dai maestri Sara Mola e Mario Palermo della “Sarà Danza” di Castrovillari.

  gli allievi della Sarà Danza:

Alessia Triggianese e Alessandro Algieri, Camilla Spinicci e Lorenzo Donato, Lucia Varcasia, Ilaria Fittipaldi, Valeria Piovaccari e Giada Fasanella

La storia di Mia ha fatto bene al cuore di chi ha avuto la fortuna di partecipare all’evento, esternato da uno scroscio di applausi interminabili. Il sogno si è realizzato, la favola è compiuta. E non è servito alcun incantesimo. O forse sì.

 Tutto il cast al completo

(Attilio Palermo)